Scegliere il Gable Top come packaging primario permette di trasmettere al prodotto i valori di questa particolare confezione, quali naturalità e freschezza.
Affinché queste qualità giungano integre dallo stabilimento ai canali di distribuzione, fino alle case dei consumatori finali, è necessario riporre la stessa cura nella scelta e nella “costruzione” del packaging secondario per cartoncini Gable Top.
In questo articolo, condivideremo qualche spunto per scegliere la confezione e il tipo di confezionamento di fine linea più idoneo.
PACKAGING SECONDARI PER IL GABLE TOP
La scelta del confezionamento di fine linea per i packaging Gable Top è principalmente legata alla “tradizione” del settore merceologico (latte, farina, dry food, ecc.), all’area geografica e al budget a disposizione.
I principali packaging secondari per Gable Top sono:
CONFEZIONE WRAP-AROUND
È il confezionamento secondario ideale per gli alimenti confezionati in Gable top, considerato il livello di protezione garantito e la percezione ecosostenibile della confezione.
Un packaging wrap-around permette inoltre una notevole personalizzazione estetica, che contribuisce a rafforzare l’immagine premium dei prodotti (es. confezione fustellata con taglio originale) e di rispondere a particolari esigenze tecniche (es. aggiunta di maniglie per prodotti venduti in confezione da 12).
PACKAGING IN FILM TERMORETRAIBILE
È la soluzione più economica per il confezionamento e la distribuzione di prodotti in Gable Top.
Le caratteristiche del packaging primario – autoportanza, protezione dell’alimento confezionato da elementi esterni e da urti – lo rendono idoneo per confezioni in film termoretraibile. Tuttavia, a livello di protezione e “immagine” non è solitamente la confezione consigliata per il Gable Top.
CARTONE AMERICANO
Il cartone americano offre una buona protezione per i packaging in cartone Gable Top e consente di utilizzare la scatola ma è una scelta meno diffusa del wrap-around principalmente per motivi economici.
L’investimento per l’impianto Pick & Place, il costo del cartone e lo “spreco” di spazio all’interno delle scatole lo rendono poco competitivo rispetto al confezionamento wrap around.
CHE TIPO DI CARTONE SCEGLIERE
Oltre alla modalità di confezionamento, anche la scelta del tipo di cartone per il packaging secondario deve tenere conto delle esigenze tecniche, del budget e degli obiettivi commerciali.
La confezione ideale è frutto di una serie di scelte di personalizzazione che comprendono:
IL TIPO DI CARTA – è possibile dare valore e differenziare un packaging secondario per prodotti di fascia alta utilizzando ad esempio una carta lucida.
LO SPESSORE – Le confezioni per il trasporto e la distribuzione di prodotti Gable Top sono solitamente composte da un cartone di 3mm a singola onda di tipo B. Per garantire maggior protezione, è possibile orientarsi verso un cartoncino più spesso che avrà ovviamente un costo più alto. D’altro canto, cercare di contenere l’investimento puntando su un cartone con spessore ridotto potrebbe rivelarsi controproducente per i rischi di rottura durante il trasporto e conseguentemente per l’immagine del brand.
CHIUSURA – Per il confezionamento di cartoni Gable Top, è consigliabile scegliere packaging secondari con coperchio. A fronte di un costo maggiore, una confezione chiusa assicura una protezione più alta e una maggiore capacità di pallettizzazione rendendo superfluo l’uso di layer.
DESIGN – Il design del packaging secondario per Gable Top permette di soddisfare esigenze tecniche quanto di marketing. Ad esempio, le confezioni con finestre o dal design particolarmente ricercato sono molto frequenti nel Retail in quanto permettono di esporre il prodotto in modo accattivante oltre che funzionale. Lo stesso discorso vale per i packaging con maniglie – che permettono al cliente finale un trasporto più sicuro e comodo – e per i sistemi di tratteggio per l’easy opening.
